Nei "notiziari" del 1946 si possono rivivere in tutta la loro intensità i giorni che precedettero e seguirono lo svolgimento del referendum istituzionale. Giorni di grande mobilitazione, di polemiche infuocate per il ricorso sui risultati della consultazione presentato da un gruppo di giuristi. La giovane Repubblica assume sfumature diverse nelle parole pronunciate dai leader politici subito dopo la vittoria referendaria. De Gasperi sottolinea l'importanza di "consolidare nel costume del popolo" il metodo delle libere decisioni democratiche; per Nenni "si apre una nuova fase della nostra attività" che dovrà perseguire quattro obiettivi: pace nei giusti confini, la pacificazione interna (l'amnistia), pane e lavoro, una costituzione moderna; V.E. Orlando affida al microfono Incom un vibrante appello "all'unità di popolo nell'unità di stato".