Nel marzo del 1946 la Consulta approva la legge sulla Costituente: alla vigilia del dibattito in aula un cinegiornale Incom mostra il presidente Sforza, che, dopo aver esaminato nel suo ufficio l'ordine del giorno, attraversa il corridoio dei busti, raggiunge la sala dell'Assemblea e apre la seduta. Inizia la discussione. Tra le iniziative adottate dal Ministero per la Costituente la realizzazione di filmati didattici sul significato delle istituzioni democratiche, sul valore della Costituente e dell'esercizio del voto popolare. Nel 1947 il presidente Terracini, intervistato dalla Incom, sottolinea il legame storico dell'Assemblea con "la pił sana esperienza parlamentare prefascista" e l'importanza del forte richiamo esercitato dalla costituente sui deputati di altri paesi spesso spettatori in aula dei dibattiti parlamentari.